tour argentina

BUENOS AIRES | CASCATE DI IGUAZÙ | SALTA | QUEBRADA DI HUMAHUACA | MENDOZA | BARILOCHE | EL CALAFATE | GHIACCIAIO PERITO MORENO | PUERTO NATALES | TORRES DEL PAINE | USHUAIA (TERRA DEL FUOCO) | PUERTO MADRYN PENISOLA VALDÈS | BUENOS AIRES

Tour Argentina


Un viaggio emozionante alla scoperta dell’Argentina e della Patagonia cilena. Da Buenos Aires, vibrante capitale del tango, si parte verso le spettacolari cascate di Iguazú. Si prosegue a nord-ovest con Salta e la colorata Quebrada de Humahuaca, per poi immergersi nei vigneti di Mendoza. Si attraversano i laghi della Patagonia a Bariloche, si ammirano i ghiacciai di El Calafate e si esplora il maestoso Parco Torres del Paine. A Ushuaia, “la fine del mondo”, e infine la Penisola Valdés con balene, leoni marini e pinguini. Un tour completo tra natura estrema, cultura e scenari indimenticabili.

DATE: da definire
TIPOLOGIA VIAGGIO: su misura | di gruppo

Ogni viaggio su misura è modificabile in base alle esigenze del cliente.

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Giorno 1

Roma / In volo

Partenza dall’aeroporto internazionale di Milano Malpensa con volo di linea.
Pernottamento a bordo. 

Giorno 2


Buenos Aires


Trasferimento aeroporto Ezeiza (EZE) / hotel – servizio privato (solo con autista)
Incontro con l’autista dopo il controllo doganale e trasferimento in hotel.

Giorno 3

Buenos Aires / Iguassu (Puerto Iguazu – Argentina)

Partenza dall’aeroporto di Buenos Aires Aeroparque
Arrivo all’aeroporto di Iguassu (lato argentino)

Giorno 4

Iguassu (Puerto Iguazu – Argentina)


Lato argentino: intera giornata
 
Immerse in un paesaggio spettacolare dalla fitta vegetazione, le cascate di Iguassu si trovano sul fiume Iguazú, che corre lungo il confine tra Brasile e Argentina. Ci sono 275 cascate a forma di mezza luna, quasi tutte in territorio argentino. Durante il tour si camminerà lungo i sentieri superiori e inferiori del Parco nazionale argentino e si percorrerà un tragitto su un trenino ecologico.

Le cascate sono condivise dal Parco nazionale dell’Iguazú (Argentina) e dal Parco nazionale dell’Iguaçu (Brasile). Questi parchi sono stati designati dall’UNESCO patrimonio dell’umanità nel 1984 e 1986 rispettivamente.Il nome Iguazú viene dalle parole guaraní y (acque) e guasu (grandi). Una leggenda guaraní dice che un dio pretendeva sposare una bellissima ragazza chiamata Naipú, che però scappò con il suo amante mortale Caroba in canoa. Arrabbiato, il dio modificò il fiume creando le cascate, nelle quali Naipù cadde trasformandosi in roccia, mentre Caroba si trasformò in albero. Si narra che da questa posizione i due amanti continuino ad osservarsi.

Giorno 5

Iguassu (Puerto Iguazu – Argentina) / Salta

Partenza dall’aeroporto di Iguassu (lato argentino) Arrivo all’aeroporto di Salta

Giorno 6

Salta

Soggiorno libero

Salta è una città situata nel nord-ovest dell’Argentina ai piedi della cordigliera delle Ande, capitale dell’omonima provincia. Famosa per la tipica architettura in stile coloniale spagnolo e circondata da magnifici paesaggi, è una delle più belle città argentine.
Ha una popolazione di circa 464.000 abitanti (2001), il che la pone all’ottavo posto fra le città dell’Argentina. La città è situata nella Valle del Lerma, ad un’altitudine di 1152 metri sul livello del mare.
Soprannominata Salta la Linda (“Salta la Bella”), è visitata da un grande numero di turisti, attratti principalmente dai suoi edifici imponenti, come la cattedrale del XVIII secolo (il Cabildo) e dal parco cittadino Plaza 9 de Julio. La città ospita anche diversi musei, fra cui il Museo de Alta Montaña, nel quale sono esposti i corpi di 3 bambini Inca scoperti mummificati e congelati sul monte Llullaillaco nel 1995.

Giorno 7

Salta | Jujuy e Quebrada di Humahuaca – intera giornata

Escursione per la Quebrada de Humahuaca, cominciando a Purmamarca, ai piedi del famoso “Cerro de los 7 Colores”, paese d´origine preispanico, con una bellissima piazza, la chiesa, il mercato dell’artigianato e le pittoresche case.
Si visiterà Tilcara, chiamata la “capitale archeologica della provincia di Jujuy” e Pucará, sito archeologico più importante della regione. Prima di rientrare a Salta, visita di Humahuaca, la più grande città della Quebrada de Humahuaca, la cui principale caratteristica è quella di avere le strade selciate e illuminate da lampioni di ferro battuto, mantenendo così l’aspetto di paese coloniale. Si ammirerà il “cabildo”, famoso per l’orologio da cui ogni mezzogiorno esce un’immagine di San Francisco Solano, il museo del Carnevale e il Monumento agli Eroi dell’Indipendenza e dell’Esercito del Nord.

Giorno 8

Salta / Mendoza      

Trasferimento hotel / aeroporto Salta

Partenza dall’aeroporto di Salta

Arrivo all’aeroporto di Mendoza e trasferimento in hotel.

Giorno 9

Mendoza      

Visita della città e dei dintorni. Mendoza è il punto dove si trovano le Ande aride con le oasi, rara sintesi tra la vita della campagna e la grande città. Da percorrere le arterie più importanti, con edifici di diversi stili e strade alberate. Da vedere: Il Parco General San Martìn e lo storico Cerro de la Gloria nel cuore della città..

Visita alle case vinicole. Nelle vicinanze della capitale vigneti e frutteti, le dighe, i canali ed il sapore della degustazione dei vini consentono di conoscere un aspetto fondamentale dell’economia di Mendoza.
Mettersi in contatto con la cultura del lavoro nelle mani di immigranti che utilizzando tecniche d’irrigazione ereditati dalle antiche popolazioni indigene, sono riusciti a trasformare la superficie del deserto in una grande oasi produttiva. È lo scenario della composizione delle prestigiose case vinicole che hanno posizionato l’Argentina come un privilegiato produttore a livello internazionale. Queste case vinicole lavorano con metodi tradizionali e corporazioni di ultima tecnologia, vi faranno vedere i metodi di vinificazione e i processi d’elaborazione, imbottigliamento ed etichettamento dei vini.

Partenza dalla città di Mendoza per una strada serpeggiante si arriva al Valle di Potrerillos ed Uspallata, passando per il ponte “Picheuta” dove ha sostato il Padre della Patria, Josè de San Martìn. Si prosegue per Polvaredas, Punta de Vacas e ci si trova di fronte all’impattante vista del vulcano Tupungato (6.850 m.s.l.m.). A 2.395 m.s.l.m., lungo il fiume Cuevas, si giunge a Villa Los Penitentes, centro internazionale di sci. Si passa il Puente del Inca e dopo l’attraversamento del moderno complesso Los Horcones, ci si trova il colosso d’America: l’Aconcagua (6.959m.s.l.m.). Si prosegue fino a Las Cuevas (3.181 m.s.l.m.) e se il tempo lo consente si sale fino al Cristo Redentor.

Giorno 10

Mendoza / San Carlos de Bariloche     

Trasferimento hotel / aeroporto Mendoza

Partenza dall’aeroporto di con arrivo all’aeroporto di Bariloche ( possibilita’ di cambio aereo a Cordoba )

Arrivo all’aeroporto di Bariloche e trasferimento in hotel

Giorno 11

San Carlos de Bariloche

IL POSTO PIÙ BELLO DEL MONDO: penisola Llao Llao e lago Nahuel Huapi, zona considerata tra le più belle del mondo

Dalla cittá di San Carlos de Bariloche si costeggia il Lago Nahuel Huapi lungo la Via E.Bustillo. Da Playa Bonita si può vedere Isla Huemul e si prosegue fino al Cerro Campanario. Sosta e salita (facoltativa) in seggiovia alla cima della collina (1.050 m.) da cui si gode un’ampia vista panoramica. Si possono scorgere i diversi laghi della zona: Lago Moreno, Lago Nahuel Huapi. Laguna El Trebol, la peninsula di San Pedro e Llao Llao, Isla Victoria, i monti Otto, Lopez, Goye, Catedral e la città di Bariloche. L’escursione prosegue al Km 18, in direzione della Laguna El Trebol, del Lago Moreno del Bosco di Llao Llao e della zona di Puerto Pañuelo.

Si rientra a Bariloche per la Avenida Bustillo.

Giorno 12

San Carlos de Bariloche / El Calafate    

Trasferimento aeroporto hotel / aeroporto Bariloche e partenza dall’aeroporto di Bariloche con arrivo all’aeroporto di El Calafate

El Calafate è situata sulla riva meridionale del Lago Argentino, nella parte sud-occidentale della provincia di Santa Cruz, circa 320 km a nord-ovest di Río Gallegos, il capoluogo. Ha una popolazione di 6.143 abitanti. Il suo nome deriva da un piccolo arbusto dai fiori gialli molto comune in Patagonia, con bacche di colore blu scuro: il calafate (Berberis buxifolia); è un termine mutuato dalla lingua tehuelche.
El Calafate è un’importante meta turistica, essendo punto di partenza per la visita di diversi punti d’interesse del Parco Nazionale Los Glaciares, fra i quali il ghiacciaio Perito Moreno (uno dei più visitati al mondo), il Cerro Chaltén e il Cerro Torre.

Giorno 13

Puerto Natales       

Trasferimento dall’hotel al Terminal degli autobus El Calafate.
Pullman di linea El Calafate / Puerto Natales
Punto di partenza: stazione dei pullman di El Calafate.
Punto di arrivo: stazione dei pullman di Puerto Natales.

Giorno 14

Puerto Natales    

Torres del Paine e grotta del Milodonte
Giornata dedicata alla visita indimenticabile del Parco nazionale di Torres del Paine, designato dall’Unesco Riserva Mondiale della Biosfera.

Si lascia Puerto Natales costeggiando il fiordo dell’Ultima Speranza e prima sosta alla grotta del Milodonte, un gigantesco animale preistorico estinto, di cui vennero trovate tracce dal Capitano Hermann Eberhard nel 1896. Si prosegue fra le pampas e le alture di questa regione patagonica, assai varia e fino ad arrivare al Parco di Torres del Paine. Il parco copre un’area di 1810 kmq e vanta uno stupefacente panorama di vette, ghiacciai e laghi. Al centro dominano i cuernos e le torres di granito che si specchiano in laghi color turchese e smeraldo e si ergono ripidi nella pampa piatta con tronchi contorti velati di barbe di lichene, iceberg azzurri e ghiacciai, cascate e fiumi, fauna selvatica in abbondanza con condor, guanachi e nandù. Si vedono il Lago Nordenskjold, dalle acque verde smeraldo alla base del Cuernos del Paine, le cascate di Salto Grande e Salto Chico a un estremità del lago Pehoè, il meraviglioso lago Grey e i suoi grandiosi iceberg e naturalmente le Torres del Paine, monumenti di roccia granitica. Al ritorno si attraversa la laguna di Amarga per un altro scorcio mozzafiato sulle cime del Paine. Rientro a Puerto Natales.

Giorno 15

Puerto Natales / El Calafate  

Trasferimento hotel / terminal degli autobus Puerto Natales – servizio privato (solo con autista) da hotel
Partenza da Punta Arenas
Pullman di linea Puerto Natales / El Calafate – Biglietto
Punto di partenza: stazione dei pullman di Puerto Natales.
Punto di arrivo: stazione dei pullman di El Calafate.

All’arrivo El Calafate trasferimento in hotel

Giorno 16

El Calafate  

Ghiacciaio Perito Moreno – intera giornata

Partenza dall’hotel per il Parque Nacional Los Glaciares, a 80 km da El Calafate, attraversando la caratteristica steppa della Patagonia e lungo la costa sud del Lago Argentino. Fin dall’inizio, il viaggio regala piacevoli sorprese. Salendo El Calafate, sul margine destro della strada si potrà osservare il Lago Argentino e la sua Bahía Redonda (Baia Rotonda), caratterizzata da un’interessante varietà di uccelli.

Durante i primi 50 km, il percorso attraversa la steppa patagonica, ma appena si entra nel Parco Nazionale si percepisce un drastico cambio nella vegetazione che si arricchisce con le specie tipiche del bosco Andino Patagonico: ñires (faggi antartici), lengas (faggi) e in particolare modo ciliegi.

Il ghiacciaio é un impressionante fiume di ghiaccio con una superficie di 257 km2, una lunghezza di 30 km e un fronte di 4km: l’altezza della facciata oscilla tra i 50 e i 60 metri sopra il livello del lago. Nella parte centrale del ghiacciaio, la profondità del ghiaccio é tra i 250 e i 350 metri. Questo fiume ghiacciato discende dal campo di ghiaccio continentale e avanzando lentamente, provoca frane ed esplosioni che trasformano il ghiacciaio in una meraviglia in costante movimento. Uno spettacolo che colpisce non solo per la sua bellezza ma anche per i costanti boati e rombi che si fanno sentire dall’interno. Per la sua spettacolare bellezza fu dichiarato Patrimonio dell’Umanità. Una passeggiata sulle passerelle che si trovano di fronte al Ghiacciaio, darà la possibilità di ammirare, da un punto di vista differente, questa imponente meraviglia naturale. Tempo a disposizione per pranzo (non incluso) successivamente escursione in battello (Moreno Spirit).

Escursione Moreno Spirit
Si raggiunge il fronte del ghiacciaio, navigando tra gli iceberg, che si staccano dal corpo centrale con boati e spettacolari cadute in acqua, per poter osservare la facciata del ghiacciaio dal livello dell’acqua. Da questo punto di vista, si avrà una migliore percezione dell’altezza delle cime del ghiacciaio. La barca mantiene una distanza di sicurezza dalla parete del ghiacciaio. L’imbarco si effettua al molo di Puerto de Bajo de las Sombras, a 6 km dal belvedere del Perito Moreno.
 
Rientro in hotel a El Calafate nel pomeriggio.

Giorno 17

El Calafate / Ushuaia

Trasferimento hotel / aeroporto El Calafate e partenza dall’aeroporto di El Calafate con arrivo all’aeroporto di Ushuaia

All’arrivo trasferimento in hotel.

Giorno 18

Ushuaia

Giornata libera a disposizione

Visite suggerite:

Parco Nazionale Terra del Fuoco :
Visita al Parco Nazionale della Terra del Fuoco, a 12 Km dal centro città, al confine con il Cile, costituito da 63.000 ettari di bosco andino-patagonico. Nel corso dell’escursione si potranno ammirare bellissimi scenari con picchi innevati, laghi e torrenti, sino ad arrivare alla Baia Lapataia, dove i primi abitanti, gli indios Ona, usavano accendere grandi fuochi, da cui il nome “Terra del Fuoco”, dato dai primi colonizzatori.
 
Treno Fin del Mundo
La stazione Fin del Mundo si trova a 8 km dal centro della città. Il treno a basso impatto ambientale, con locomotiva a vapore e carrozze riscaldate con ampie finestre effettua partenze giornaliere. Il tragitto ha una durata complessiva di circa 1h e 45 minuti, di cui un’ora di sola andata.

Crociera nel Canale di Beagle – mezza giornata –
Dal molo, imbarco e navigazione sul Canale Beagle, di fronte alla città, dove si potranno osservare una colonie di leoni marini e varie specie di uccelli acquatici oltre all’affascinante panorama del canale e della città di Ushuaia, della costa e delle isole di questa terra alla “fine del Mondo”. Si transita vicino al Faro che segnala il Canale ai naviganti. Tempo meteorologico permettendo sbarco su un’isolotto deserto per godere del panorama circostante. A bordo della motonave il servizio guida è esclusivamente in lingua spagnolo/inglese.

Giorno 19

Ushuaia / (Penisola Valdes)

Trasferimento hotel / aeroporto Ushuaia e partenza per Trelew e trasferimento a Puerto Madryn .

Giorno 20

Puerto Madryn (Penisola Valdes)

Penisola Valdes – intera giornata
Partenza per una giornata completa di escursione alla Penisola Valdés, uno dei luoghi più importanti del mondo per il ritrovo di mammiferi.

Nella riserva troviamo a seconda del periodo: otarie, delfini, orche. All’interno della penisola è possibile avvistare: guanacos (piccolo mammifero della stessa famiglia dei lama), ñandúes (piccoli struzzi), volpi rosse e grigie. A Puerto Pyramides si può effettuare la navigazione (facoltativa da pagarsi a parte) della baia per l’avvistamento delle balene franche, da fine giugno a fine novembre, e dei leoni marini e cormorani, da gennaio a fine febbraio.
Proseguimento per Punta Delgada, sosta per il pranzo (non incluso) e per osservare da vicino gli elefanti marini lungo la spiaggia.

Successivamente si parte in direzione di Punta Cantor fino all’inizio della Caleta Valdes per ammirare per ammirare le originali formazioni geologiche della costa estrema della penisola. Sulla via del rientro, breve sosta al Centro di Interpretazione all’Istmo Carlos Ameghino, dove la guida darà ulteriori spiegazioni sulla flora e fauna endemiche. Lungo il percorso ci sono svariate probabilità di osservare della fauna selvatica terrestre. Rientro a Puerto Madryn.
L a Penisola di Valdés (in spagnolo Península Valdés) è una penisola situata lungo la costa atlantica nella Provincia di Chubut, in Argentina. Ha un’estensione di circa 3.625 km². L’unico nucleo abitato è il villaggio di Puerto Pirámides, mentre la città più vicina è Puerto Madryn, distante circa 50 km.
Buona parte della penisola è costituita da terreno arido con qualche lago salato. Il più grande di questi laghi si trova ad un’altitudine stimata di 40 metri sotto il livello del mare, ed era fino a poco tempo fa considerato il punto più basso dell’Argentina e dell’intero Sudamerica.

Giorno 21

Puerto Madryn (Penisola Valdes) / Buenos Aires

Trasferimento da Puerto Madryn a Trelew con visita a Punta Tombo

Partenza per la Riserva de Punta Tombo, che si trova a circa 107 km a sud di Trelew (1 ora e 30 minuti di strada) e a circa 170 da Puerto Madyn. La Riserva di Punta Tombo è la colonia di pinguini di Magellano più grande del mondo e tra i mesi di agosto e febbraio si arriva ad una concentrazione di un milione di esemplari. Questa riserva è stata creata nel 1979 con l’obiettivo di proteggere questa specie di pinguini che si trovava in via di estinzione. Percorso naturalistico a piedi all’interno della colonia, durante il quale si avrà modo di osservare le famiglie di pinguini, i nidi e loro abitudini.
Al termine, tempo permettendo, sosta al Museo Paleontologico di Trelew (ingresso facoltativo non incluso) e quindi trasferimento in aeroporto.

Partenza dall’aeroporto di Trelew
Arrivo all’aeroporto di Buenos Aires Ezeiza

Trasferimento aeroporto Ezeiza (EZE) / hotel – servizio privato (solo con autista)

Giorno 22

Buenos Aires

Giornata libera a disposizione

Cena e tango al Cafè Los Angelitos
Teatro storico della città. La cena è alla carta con menù internazionale e spettacolo serale.

Giorno 23

Buenos Aires / Roma

Trasferimento hotel / aeroporto Ezeiza .
Partenza dall’aeroporto di Buenos Aires Ezeiza
Arrivo il giorno successivo all’aeroporto di Roma Fiumicino

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